C’è una cosa che unisce gli account di posta elettronica di tutto il mondo: le email di spamming che consigliano di soluzioni e aggeggi miracolosi per raggiungere l'allungamento del pene.
Sono state provate soluzioni di diverso tipo per allungare il pene, da tecniche manuali prima di interventi chirurgici, con successo variabile che finora non ha portato a formalizzare la procedura, i medici veri e propri, affidabili a sufficienza. Alcune soluzioni, come quelle presenti in spam, sono quasi sempre bufale e non provocano alcun successo.
A oggi, nella limitata letteratura scientifica su questo argomento, non ci sono prove convincenti circa l’efficacia dei metodi non chirurgici per l'ingrandimento del pene, o aumentare la larghezza o migliorare l'erezione. I sistemi proposti, quasi sempre rimedi fai-da-te e non consigliati dagli specialisti, prevedono l’utilizzo di pompe o il ricorso a manipolazioni dell’asta del pene al fine di migliorare la circolazione sanguigna nei suoi vasi (è l’afflusso del sangue a portare all’erezione, facendo irrigidire le parti molli di conseguenza aumenta la pressione).
Strumenti di questo tipo sono di solito costituiti da un cilindro all'interno del quale deve essere inserito nel pene. Una pompa, manuale o elettrico, crea poi un parziale condizione di vuoto all'interno del cilindro, favorendo quindi l’espansione del pene: un vuoto parziale fa sì che la pressione nei vasi sanguigni aumenti.
Se si soffre d’impotenza, le pompe di questo tipo possono essere usate per facilitare l'erezione, anche se l’effetto è temporaneo e richiede l'uso di un anello elastico (una sorta di cancello girevole) da applicare alla base del pene per il ritardo sangue affluito nei vasi. No prove scientifiche convincenti sul fatto che queste pompe e aiuta a ottenere la costante di allungamento permanente.
Molte cose corte possono essere allungate tirare, molti altri no. Alcuni di questi strumenti sono cilindrici e inserire intorno al pene, per poi essere allungati nel tempo. Altri prevedono di utilizzare una bilancia, per sfruttare la gravità e ottenere un allungamento. Non sembra però che queste soluzioni portino a risultati apprezzabili, e possono anche essere pericolose: i tessuti del pene sottoposti a un forte stress e c’è il rischio di stirarli, o danneggiati in misura tale da non essere poi in grado di mantenere una piena erezione.
La“mungitura del pene” o “jelqing”- è una pratica che dovrebbe servire per ottenere un naturale allungamento del pene, aiuta a migliorare di circolazione di vasi sanguigni. La manipolazione consiste nello spremere il pene dalla base dell’asta fino all’inizio del glande, con un movimento che ricorda la mungitura delle vacche. Chi sostiene questo tipo di pratica dice di avere ottenuto risultati riscontrabili, che però non sono mai stati confermati in modo scientifico e dagli specialisti. La non è nocivo e, ovviamente può essere piacevole.
Soluzioni chirurgiche per l'ingrandimento del pene sono discusse da tempo, ma gli urologi concordano sul fatto che i rischi cui portano sono molto più alti dei benefici. Si guadagnano circa 2 centimetri, ma in realtà non viene allungamento reale inoltre necessari circa 6 mesi di particolari esercizi per evitare che il legamento si sono fuse. Un'altra pratica chirurgica consiste nell'iniezione di grasso asportato da altre parti del corpo del paziente o del silicone nell’asta del pene, per aumentare del diametro.
Pratica più nuovo e meno invasivo metodo prevede invece di tagliare l'attacco dello scroto all'asta, per liberare una parte del pene e dare l’idea che sia più. Questo intervento richiede una ventina di minuti per essere praticato e ha meno effetti collaterali.
I chirurghi esperti a sufficienza per eseguire un intervento chirurgico di allungamento del pene sono comunque pochi e c’è il rischio di finire in mani poco esperte. Urologi e chirurghi sono tenuti a spiegare i pazienti gli effetti collaterali e i rischi connessi a operazioni di questo tipo, e un sacco di: infezioni, danni ai nervi, diminuzione della sensibilità e disfunzioni erettili. Considerati i rischi, molti decidono di non continuare con la chirurgia.
In casi quando una persona abbia davvero bisogno di allungare il proprio pene diverse. Succede per esempio a chi soffre di estrema micropenia, una condizione anatomica che porta ad avere a un pene a 2,5 volte in meno rispetto alla media.
La maggior parte delle persone che pensa di ricorrere a tecniche di allungamento del pene in realtà non ha alcun bisogno, e questo spesso influenzata da modelli culturali e stereotipi errati. Anatomicamente, ognuno è una storia a sé, e così lo è anche il gallo che si ritrova. Non ci sono misure standard, né misure ideale per avere una vita sessuale migliore rispetto agli altri. In media il pene umano in erezione ha una lunghezza di 13 e 12 cm, con margine di errore di più o meno 1,66 centimetri. La lunghezza del pene da flaccido non dà particolari indizi sulle dimensioni che si raggiunge durante l’erezione. Lunghezza delle mani o dei piedi o il naso o altre parti del corpo non sono indicatori di dimensione del pene.